INVESTIMENTI ESTERI SUL MATTONE ITALIANO IN CRESCITA: + 53% IN SETTE ANNI

Se gli italiani sono sempre più restii all’acquisto di una casa, c’è un numero crescente di stranieri che sta investendo sul mattone italiano.

Un report di Scenari Immobiliari assicura che nel 2012 sono state 4600 le famiglie estere che hanno acquistato un immobile residenziale in Italia, contro le 3000 del 2005.

Un incremento superiore al 53% al quale si aggiunge anche l’aumento dell’importo medio investito: da circa 245.000 euro del 2005 ai 455.000 di quest’anno.

Il numero maggiore di investitori arriva dalla Germania (dal 36% del 2011 al 39% del 2012), seguiti dagli inglesi che rappresentano il 18%.

“Le regioni più gettonate  – spiega Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari – sono la Puglia con una quota pari al 22% dello stock complessivo degli acquisti esteri, seguita dal Lazio con il 21%, dalla Toscana con il 16% e dalle Marche con il 15%”.

In continua crescita anche le compravendite siglate dalle famiglie russe che sono passate dal 2% del 2005 al 13% di quest’anno.

“I russi – spiega Paola Gianasso, responsabile mercati esteri di Scenari Immobiliari – sono generalmente dotati di elevate risorse economiche.

Se negli scorsi anni, in molti casi, si orientavano verso immobili di lusso in Sardegna, negli ultimi tempi hanno concluso un buon numero di affari  nelle località turistiche più rinomate della Liguria e della Versilia”.

I russi sono molto presenti anche nella capitale, sulla Costiera Amalfitana e nell’Umbria.

Non solo: anche vicino ai laghi lombardi e sulle Dolomiti si contano diversi casi di investimenti importanti, anche perché la ricerca si orienta in particolare su immobili di grandi dimensioni, come ville ed attici.

Fino al 2005 la Toscana era la regione dove si concentravano gli investimenti (30%), ma i prezzi poco competitivi hanno determinato uno spostamento del flusso di acquirenti esteri verso regioni limitrofe più convenienti come le Marche e il Lazio settentrionale.

Ottimo andamento anche per il mercato immobiliare della Puglia: dal 2005 sono più che triplicate le compravendite immobiliari estere nella regione (dal 7% al 22%).

 

Fonte: articolo tratto da monitorimmobiliare.it del 17/12/2012

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